USA: la situazione economica a seguito del COVID-19
La pandemia del COVID-19 ha scosso il mondo intero, lasciando ogni paese a combattere le conseguenze economiche e sociali che ne sono derivate. Tra i paesi più colpiti c’è sicuramente gli USA, dove l’impatto è stato particolarmente intenso.
Negli ultimi mesi, il Paese si è trovato ad affrontare una crisi economica senza precedenti, con il tasso di disoccupazione più alto delle ultime decadi. Le misure di lockdown, sebbene necessarie per contenere il virus, hanno prodotto una riduzione drastica del PIL, la chiusura di molti esercizi commerciali e lo stop alla maggior parte delle attività turistiche.
Il governo degli USA ha istituito misure di sostegno economico per i cittadini quali i pagamenti di stimolo, i prestiti alle PMI e le indennità di disoccupazione, ma molte di queste misure appaiono insufficienti proteggere effettivamente le categorie più vulnerabili.
Nonostante questa situazione, negli ultimi mesi si è visto anche un recupero di alcune attività economiche, come l’edilizia e il commercio online. Molti esperti, con prudenza, osservano che questo recupero è ancora lontano dal livello pre-COVID e sottolineano la necessità di mantenere misure di sostegno economico.
Infine, sebbene ci sia stato un calo della diffusione del COVID-19 negli USA durante i mesi estivi, il paese sta ora assistendo a una nuova ondata di contagi, soprattutto nelle zone del sud. Ciò ha indotto molti Stati a reimporre misure di lockdown e a generare ulteriori preoccupazioni sui risvolti economici a lungo termine.
In sintesi, la situazione economica degli USA a seguito del COVID-19 rimane critica, e molto dipenderà nei prossimi mesi dall’evolversi della situazione sanitaria del Paese.