URSS: la storia di un paese che non c’è più
L’URSS, ovvero l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, è stata una delle superpotenze del Novecento. Fondata nel 1922, il paese si estendeva su un territorio immenso che andava dall’Europa all’Asia.
L’URSS ha vissuto momenti di grandezza e di successo come la vittoria nella Seconda Guerra Mondiale, ma ha anche conosciuto anni bui come la tragedia di Černobyl’.
Negli anni ’80, il sistema socialista cominciò a vacillare e il Paese a entrare in crisi economica. Nel 1991, dopo un tentativo di colpo di stato fallito, l’URSS cessò di esistere.
Oggi, molte delle repubbliche che facevano parte dell’URSS sono indipendenti e stanno cercando la propria strada nel mondo. Ma l’eredità dell’URSS è ancora presente: la lingua russa è parlata in molti paesi, il marchio del comunismo sovietico rimane iconico e la memoria delle vittime di Černobyl’ è ancora viva.
L’URSS è ormai un ricordo del passato, ma la sua influenza si fa sentire ancora oggi.