Pirellone, una nuova vita per il grattacielo di Milano
Il Pirellone, situato nella zona di Porta Nuova a Milano, è uno dei nomi più conosciuti della città meneghina. Costruito negli anni ’50 per ospitare la sede della Pirelli, è alto 127 metri ed è stato per lungo tempo il simbolo della modernità e del progresso della città.
Dopo decenni di storia e di utilizzo, il Pirellone si appresta a vivere una nuova vita grazie ad un progetto di ristrutturazione che porterà alla creazione di un nuovo quartiere residenziale e commerciale.
L’edificio, che ha ospitato fino al 2012 la sede della Regione Lombardia, verrà quindi convertito in un complesso polifunzionale. Saranno realizzati appartamenti, uffici, negozi, zone verdi, una scuola, una biblioteca, un auditorium e un centro congressi.
Ma l’aspetto più interessante del progetto è la salvaguardia della struttura originale dell’edificio, che verrà preservata e valorizzata. Sono previsti interventi di restauro e di consolidamento della struttura, che permetteranno di mantenere le caratteristiche architettoniche dell’edificio.
Il progetto è stato approvato nel 2017 dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano e prevede un investimento di circa 2 miliardi di euro. Si tratta di un’operazione importante per la città di Milano, che vedrà la riconversione di uno dei suoi simboli per adattarsi alle esigenze dell’epoca contemporanea.
La realizzazione dell’opera, che coniuga l’innovazione con il rispetto della storia e della tradizione, porterà benefici tangibili non solo alla città, ma anche all’economia del Paese. È quindi auspicabile che questo progetto venga portato a termine al più presto, in modo da poter iniziare a godere dei suoi numerosi vantaggi.