Pirellone: storia e curiosità sul grattacielo simbolo di Milano

Il mercato azionario italiano è stato da sempre un’arena in cui i grandi nomi del business si sfidano per conquistare la leadership del proprio settore. Niente di sorprendente dunque se a Milano, capitale economica del Paese, ci sia un grattacielo così famoso da diventare un’icona della città: stiamo parlando del Pirellone.

Situato nel centro di Milano, il Torre Pirelli (conosciuto anche come Pirellone) è un grattacielo alto ben 127 metri costruito nel 1960. Così chiamato in onore dell’omonima azienda italiana che ne aveva commissionato la costruzione, l’edificio ospita le sedi di vari uffici pubblici, tra cui la Giunta regionale della Lombardia.

Nonostante la sua impressionante altezza, il Pirellone non rappresenta l’edificio più alto d’Italia, ma resta comunque uno dei simboli di Milano.

Il progetto fu elaborato dallo studio dell’architetto Gio Ponti e Francesco Fornaroli e fu caratterizzato da uno stile architettonico che sperimentava le potenzialità dei materiali moderni (telai in acciaio e solai in calcestruzzo armato), enfatizzando l’eleganza delle superfici grafiche, ricche di elementi morfologici.

Nel corso degli anni, il grattacielo ha subito diverse modifiche e ammodernamenti. Nel 2002, ad esempio, sono stati aggiunti nuovi impianti tecnologici, mentre nel 2017 la facciata è stata rivestita con uno speciale isolante termico in poliuretano espanso ad alta performance.

Oltre alla sua funzione di edificio pubblico, il Pirellone è famoso per una curiosità: ogni notte, a partire dalle dieci in punto, si accendono le luci del “barometro”, ovvero delle luci disposte sulle diverse fasce dell’edificio che cambiano colore in base alle previsioni meteo del giorno successivo.

Ma con la Pandemia da Covid-19 che ha costretto molti a lavorare da casa, il futuro del grattacielo è incerto: il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha infatti minacciato di vendere l’edificio in quanto la Giunta Regionale non avrà più bisogno di una sede così grande.

Ma nonostante l’incertezza, il Pirellone resta un elemento fondamentale del panorama milanese, un grattacielo dalla forma moderna che ha fatto la storia del design e dell’architettura italiana, e continuerebbe ad attirare turisti e visitatori anche solo per i suoi spettacolari giochi di luci.