Pirellone: storia e curiosità sul grattacielo più famoso di Milano
Il Pirellone, il grattacielo più alto di Milano, ha sempre affascinato i milanesi e i visitatori della città. Ecco la sua storia e alcune curiosità sul famoso edificio.
Il Pirellone fu costruito nel 1956 e inaugurato nel 1960, ma fu soprattutto dopo la ristrutturazione del 1990 che diventò uno dei simboli della città. Inizialmente, il grattacielo sarebbe dovuto essere più alto, ma per ragioni di stabilità si decise di optare per i 127 metri attuali.
Oggi, il Pirellone ospita la sede del Governo di Regione Lombardia. In passato, però, ha avuto molteplici funzioni: è stato sede della Giunta regionale, della Provincia di Milano, della sede lombarda dell’Inps e addirittura è stato utilizzato come set cinematografico.
Gli interni del Pirellone, progettati dal famoso architetto Giovanni Muzio, sono caratterizzati da un grande atrio circolare, con colonne di marmo rosa del Portogallo. Oltre ai numerosi uffici, il palazzo ospita il Museo della Regione Lombardia, che espone opere d’arte contemporanea e archeologica.
Il Pirellone è diventato anche famoso per la sua forma a parallelepipedo, notevolmente diversa dalle forme classiche degli altri grattacieli, e la sua superficie a vetri e a lamelle diagonali, che ne aumentano l’effetto scenico.
Infine, è curioso notare che la torre sia stata utilizzata in modo originale: durante le Olimpiadi invernali di Torino del 2006, sulla torre del Pirellone è stata proiettata una cascata di ghiaccio e neve, creando un effetto scenografico unico.
Il Pirellone, dunque, è un monumento orgoglio della città di Milano e un simbolo dell’architettura moderna italiana.