Pirellone: la storia, l’architettura e le curiosità del grattacielo simbolo di Milano
Il Pirellone, o Palazzo della Regione Lombardia, è uno dei simboli architettonici della città di Milano. Alto 127 metri con i suoi 31 piani, è il grattacielo più alto d’Italia e si trova nel quartiere Stazione Centrale, in piazza Duca d’Aosta.
Costruito tra il 1956 e il 1960, su progetto dell’architetto Gio Ponti, il Pirellone era originariamente il centro direzionale della Pirelli e fu rilevato dalla Regione Lombardia negli anni ’80.
Il grattacielo è stato protagonista di importanti avvenimenti politici e sociali, come ad esempio la storica protesta degli anni ’70 del movimento degli studenti del Sessantotto, oppure le manifestazioni degli operai della Pirelli, che hanno avuto luogo all’interno dell’edificio.
Ma il Pirellone è anche oggetto di curiosità e miti metropolitani: ad esempio si racconta che l’ascensore principale possa portare direttamente al Duomo e che il tetto del grattacielo fosse stato ideato a forma di veliero per onorare il grande amore del suo architetto per il mare.
Oggi il Palazzo della Regione Lombardia ospita gli uffici del governo regionale e molte delle sue sale, tra le quali il Salone delle Feste e la Sala Blu, sono state rinnovate e aperte al pubblico.
In ogni caso, il Pirellone non smette di attirare l’attenzione di milanesi e turisti, non solo come simbolo architettonico, ma anche come testimonianza della storia e della cultura della città.