Pirellone: la storia e l’evoluzione dell’edificio simbolo della Lombardia

L’edificio conosciuto come “Pirellone” è senza dubbio uno dei simboli della Lombardia. Inaugurato nel 1960, questo grattacielo di 31 piani è stato per decenni la sede del Consiglio regionale della Lombardia e della Giunta regionale. Ma come si è giunti alla sua costruzione e come è cambiato il suo ruolo nel corso degli anni?

La storia del Pirellone affonda le sue radici negli anni Cinquanta. In quel periodo, la Pirelli, una delle maggiori aziende italiane nel settore delle gomme, aveva l’esigenza di costruire una nuova sede amministrativa. Per far fronte a questa necessità, la Pirelli decise di acquistare un’area di oltre 26mila metri quadrati a Milano, non lontano dalla Stazione Centrale.

La progettazione del grattacielo fu affidata all’architetto Gio Ponti, che realizzò un’opera di grande impatto visivo, caratterizzata da una struttura sottile e affusolata. Il Pirellone, alto più di 100 metri, è stato per molto tempo il grattacielo più alto d’Italia e fu per questo motivo al centro di numerosi dibattiti.

La costruzione del palazzo iniziò nel 1958 e terminò due anni dopo. Con l’inaugurazione nel 1960, il Pirellone diventò la nuova sede della giunta e del consiglio regionale della Lombardia. Negli anni successivi, la struttura subì diverse modifiche e ampliamenti, che ne cambiarono l’aspetto originario.

Negli anni Duemila, il Pirellone diventò anche un importante centro di comunicazione, grazie alla presenza di numerose emittenti televisive locali e nazionali che vi avevano stabilito la propria sede. Nel 2012, poi, la Lombardia decise di vendere il grattacielo ad un fondo di investimento, facendo sorgere diversi dubbi sulla futura destinazione dell’edificio e sulla sua continuità come simbolo regionale.

Oggi il Pirellone continua ad essere un simbolo della Lombardia, anche se la sua destinazione è cambiata. In seguito alla vendita del 2012, infatti, il Palazzo è stato ristrutturato e trasformato in un centro di servizi pubblici, senza più ospitare il Consiglio regionale.

La storia del Pirellone rappresenta dunque un esempio di come l’evoluzione del territorio e dei servizi possa influenzare anche l’architettura e il design degli edifici. Pur avendo perso la sua funzione originaria, il grattacielo rimane comunque un monumento storico e un punto di riferimento per l’intera Lombardia.