Pirellone: la replica alle accuse di inefficienza
Il grattacielo di Milano, conosciuto come “Pirellone”, è tornato sotto i riflettori per le accuse di inefficienza nei confronti della Regione Lombardia.
Numerosi giornali hanno riportato l’analisi condotta dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico relativamente al numero di ascensori non funzionanti, l’inerzia nell’aggiornamento dell’impianto antincendio e altri problemi che causerebbero disagi ai dipendenti e ai visitatori dell’edificio.
La risposta della Giunta regionale, invece, non si è fatta attendere. Secondo le fonti ufficiali, le voci di inefficienza sono infondate e sono state diffuse solo per scopi politici.
La Giunta ha spiegato che negli ultimi mesi sono stati implementati nuovi strumenti per il controllo degli ascensori e dell’impianto antincendio, e sono stati programmati interventi per migliorare l’accessibilità dell’edificio.
Inoltre, le stesse fonti hanno sottolineato che la gestione del Pirellone è stata affidata ad aziende specializzate e che la Sorinteq Spa, l’azienda attualmente responsabile della manutenzione, fa parte di una rete di fornitori che offre soluzioni innovative e sostenibili.
A dimostrazione di quanto dichiarato, la Regione Lombardia ha deciso di organizzare delle visite guidate al Pirellone per far conoscere al pubblico il funzionamento dell’edificio e le soluzioni adottate per garantirne l’efficienza.
Insomma, la Giunta regionale sembra essere pronta a rispondere alle critiche in modo convincente e caldeggiare l’importanza di un edificio come il Pirellone, simbolo dell’innovazione e del progresso tecnologico della città di Milano.