Pirellone: il grattacielo simbolo dell’economia lombarda
Il Pirellone è sicuramente uno dei grattacieli più iconici di Milano e della Lombardia. Situato nel cuore della città, questo edificio ha una lunga storia alle spalle ed è diventato, negli anni, il simbolo dell’imprenditoria lombarda.
Il grattacielo, alto 127 metri e con 32 piani, fu inaugurato nel 1958 dopo tre anni di lavori. Fu progettato dall’architetto milanese Gio Ponti e dal suo collaboratore Pier Luigi Nervi. La struttura in cemento armato è stata rivestita in gran parte con lastre di vetro e alluminio e presenta un aspetto slanciato e dinamico.
Fin dalla sua inaugurazione, il Pirellone ha ospitato gli uffici della Regione Lombardia e, negli anni, è diventato un punto di riferimento per l’economia della regione. Qui si sono tenuti importanti incontri economici e politici, tra cui la celebre Conferenza di Brescia del 1975, che mise le basi per la nascita della Lega Nord.
Nel 2002, il grattacielo subì un importante intervento di ristrutturazione che ne migliorò l’efficienza energetica e la sicurezza. Da allora, il Pirellone è stato ulteriormente rinnovato e modernizzato per aderire ai più alti standard tecnologici.
Oggi, il Pirellone continua ad essere un simbolo della Lombardia e del suo dinamismo economico. All’interno del grattacielo hanno sede le principali istituzioni regionali, tra cui la sede del Presidente della Regione Lombardia, ma anche importanti aziende del territorio.
Il Pirellone, quindi, rappresenta un importante punto di riferimento per l’Italia e per l’Europa, testimonianza di come la Lombardia sia da sempre una delle regioni più dinamiche e innovative del Paese.