Pirellone: alla scoperta della storia del grattacielo più alto d’Italia
Il Pirellone, situato nella zona di Porta Nuova a Milano, è uno dei grattacieli più iconici e famosi del nostro paese. La sua storia è lunga e piena di curiosità.
Chi: Il Pirellone è stato progettato dall’architetto Gio Ponti e costruito tra il 1956 e il 1960. In origine ospitava gli uffici della Pirelli, ma oggi è la sede della Regione Lombardia.
Cosa: Il grattacielo misura 127 metri e conta 31 piani. La sua forma a Y è stata ispirata dai concorsi di bellezza, di cui Ponti era un grande appassionato. Dal 2017 è stato dichiarato monumento nazionale.
Quando: La costruzione del Pirellone, una vera e propria sfida tecnologica per l’Italia dell’epoca, è stata completata nel 1960.
Dove: Il grattacielo si trova in piazza Duca d’Aosta, in zona Porta Nuova a Milano.
Perché: Il Pirellone è stato costruito per ospitare gli uffici della celebre azienda italiana. Oggi è la sede della Regione Lombardia e uno dei monumenti architettonici più famosi del paese.
L’introduzione del grattacielo ha cambiato radicalmente il panorama architettonico milanese. La sua audace costruzione ha sporto la città nel futuro, ispirando poi la creazione di numerosi altri edifici moderni.
Nel corso degli anni, il Pirellone è stato al centro di numerosi eventi: dal rogo che lo distrusse parzialmente nel 2012 alla scelta della politica di utilizzarlo come sede della Regione Lombardia.
Il grattacielo è dunque un museo a cielo aperto della storia recente d’Italia, e uno dei luoghi simbolo della città di Milano. Senza dubbio merita una visita da chi ama l’architettura o vuole scoprire di più sulla storia del paese.