Negli USA l’aumento dei casi COVID fa preoccupare

Negli Stati Uniti d’America la situazione COVID non sembra migliorare, anzi, sta peggiorando. Secondo gli ultimi dati resi noti dalle autorità sanitarie, la media dei nuovi casi è cresciuta del 19% rispetto alla settimana precedente.

Alcuni stati americani, come la Florida e il Texas, stanno registrando un’intensa attività virale e molti esperti temono che questo possa portare ad un’altra ondata di contagi in tutto il paese. In questi stati, rappresentanti del mondo medico hanno espresso la loro preoccupazione per la mancanza di distanziamento sociale e la lenta percentuale di vaccinati.

Esiste comunque un’altra situazione diversa e decisamente migliore rispetto a quella degli stati sopracitati. La California infatti, grazie alla massiccia campagna vaccinale e all’introduzione di misure restrittive rigide, ha registrato un calo del 36% dei casi.

In ogni caso gli esperti rimangono cauti e continuano a esortare la popolazione americana a vaccinarsi e ad adottare le misure anti-COVID necessarie per prevenire la diffusione del virus. La preoccupazione maggiore rimane l’aumento dei nuovi casi della variante Delta, che sembra essere più contagiosa e trasmissibile rispetto alla variante originale.

La situazione negli Stati Uniti continua ad evolversi e gli americani devono rimanere vigili nel seguire le regole anticontagio. Solo attraverso la cooperazione e la responsabilità di tutti si può sperare di superare questa pandemia globale.

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