L’ascesa di Joe Biden: il nuovo presidente degli Stati Uniti
Il 20 gennaio 2021 Joe Biden è diventato il 46º presidente degli Stati Uniti d’America, succedendo a Donald Trump. La sua elezione è stata caratterizzata da un’importante partecipazione alle urne, con un record di oltre 81 milioni di votanti. Ma chi è Joe Biden?
Nato il 20 novembre 1942 a Scranton, in Pennsylvania, Biden è cresciuto in una famiglia di cattolici irlandesi. Ha studiato legge alla Syracuse University, e dopo aver terminato gli studi ha lavorato come avvocato. Nel 1972 è stato eletto al Senato, dove ha trascorso 36 anni della sua vita politica, ottenendo l’affetto dei suoi colleghi e dei suoi elettori.
L’impegno politico di Biden è sempre stato incentrato sulla difesa dei diritti civili e della giustizia sociale. Nel corso della sua carriera ha preso posizione su temi molto importanti per il Paese, come la riforma dell’immigrazione, il controllo delle armi e la lotta al terrorismo internazionale.
Ma la storia personale di Joe Biden è stata segnata anche da alcune tragedie. Nel 1972 sua moglie e sua figlia piccola morirono in un incidente stradale, e nel 2015 suo figlio Beau morì a causa di un tumore al cervello. Nonostante queste difficoltà personali, Biden non ha mai smesso di impegnarsi per il bene comune.
Durante la campagna elettorale del 2020, Biden ha proposto un piano di ricostruzione dell’economia americana, puntando sull’energia pulita e la creazione di posti di lavoro. Ha inoltre promesso di riportare gli Stati Uniti al centro della diplomazia internazionale, forte delle sue esperienze anche come vicepresidente durante l’amministrazione Obama.
Il mandato di Joe Biden si annuncia quindi come un’opportunità per il Paese di superare la polarizzazione politica e di affrontare le sfide del futuro con coraggio e determinazione. Insieme alla vicepresidente Kamala Harris, Biden rappresenta una speranza per la democrazia americana e per tutti coloro che credono nei valori della giustizia e dell’uguaglianza.