Joe Biden raggiunge un nuovo traguardo: diventa il 46° Presidente degli Stati Uniti
Il giorno 20 gennaio 2021 passerà alla storia come quello in cui Joe Biden è diventato il 46° Presidente degli Stati Uniti. La cerimonia di inaugurazione ha avuto luogo sulle scale del Campidoglio, nel pieno rispetto del distanziamento sociale e delle misure di sicurezza imposte dalla pandemia in corso.
L’evento è stato preceduto dal mancato riconoscimento dell’esito delle elezioni da parte di Donald Trump e dai violenti scontri al Campidoglio del 6 gennaio, ma Biden ha saputo rialzare il morale degli americani ripetendo il suo famoso motto “uniti possiamo fare qualsiasi cosa”.
Il discorso di accettazione alla presidenza è stato considerato toccante e molto ispiratore. Biden ha parlato delle divisioni del paese, della lotta al razzismo e del cambiamento climatico. Il neo-presidente si è quindi dedicato subito al lavoro, annunciando una serie di azioni esecutive mirate a contrastare l’emergenza sanitaria, riportare gli Stati Uniti nel panorama internazionale e adoperarsi per la popolazione più vulnerabile.
Il nuovo Presidente inoltre ha giurato sulle due copie della Bibbia, quella della famiglia Biden e quella di suo amico personale, il presidente Obama, che ha espresso a sua volta la propria felicità per la nomina di Biden.
La maggior parte delle personalità politiche, sia nazionali che internazionali, ha congratulato il presidente Biden per la nomina, l’evento ha di certo portato una nuova speranza in tutto il mondo. La sua amministrazione dovrà affrontare sfide importanti, in primis quella di gestire la pandemia di COVID-19 e di ristabilire il rapporto tra i due partiti politici, che negli ultimi anni si è fatto sempre più teso.
In conclusione, la nomina di Joe Biden rappresenta una nuova pagina per gli Stati Uniti e per il mondo intero, un messaggio di speranza, unità e progresso in un momento di difficoltà globale.