Joe Biden: la nuova svolta politica negli Stati Uniti
Joe Biden è diventato presidente degli Stati Uniti con l’insediamento avvenuto lo scorso gennaio. Dopo le turbolente elezioni presidenziali americane, Biden guida il paese dopo quattro anni di amministrazione Trump. Molte le questioni che ha dovuto affrontare dall’insediamento: dalla pandemia di COVID-19, passando per la ripartenza dell’economia, la migrazione, la riforma dell’immigrazione, il rafforzamento della sanità pubblica e l’ambiente.
Dalla sua nomina a leader del Partito Democratico, il presidente ha incarnato il desiderio di cambiamento. La sua prima mossa come presidente è stata proprio la lotta alla pandemia. Biden ha ripensato al piano di vaccinazione e ha investito miliardi di dollari nelle risorse sanitarie per affrontare l’emergenza da Covid-19.
Insieme alla Vice Presidente Kamala Harris, Biden si impegna per ridurre la disuguaglianza economica e rafforzare la classe media. Una priorità per il presidente è quella di creare posti di lavoro per uscire dalla crisi economica. Tra le iniziative avviate ci sono quelle per sostenere le imprese colpite dalla pandemia e per rafforzare le infrastrutture del paese.
Un altro obiettivo di questa amministrazione è quello di contrastare gli effetti devastanti dei cambiamenti climatici. Infatti, Biden ha riportato gli Stati Uniti nell’Accordo di Parigi sugli emendamenti climatici, bloccando le politiche ambientaliste del precedente presidente sul fronte della lotta al cambiamento climatico.
Sebbene Biden sia al vertice della nazione da soli pochi mesi, i suoi sforzi nel ricostruire il paese dimostrano che l’ascesa del presidente rappresenta una nuova svolta politica negli Stati Uniti. La sua leadership sarà fondamentale per intraprendere un sentiero di stabilità dopo quattro anni di contrasto politico e instabilità.