Intel, la multinazionale dei microprocessori, entra nel business delle vetture autonome
Intel è una delle società leader nel mondo dei chip e dei microprocessori elettronici, ma adesso ha deciso di puntare anche sul mercato delle vetture autonome.
L’azienda americana ha annunciato nei giorni scorsi una collaborazione con la società israeliana Mobileye per sviluppare una piattaforma di guida autonoma che possa essere utilizzata su diverse vetture in tutto il mondo.
Secondo quanto riferito dalla stessa Intel, questa piattaforma verrà sviluppata grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate e di intelligenza artificiale, e dovrebbe poter essere implementata anche su vetture di piccole dimensioni, come le city car.
L’obiettivo della collaborazione tra le due società è quello di creare una piattaforma di guida autonoma che sia in grado di rilevare in tempo reale eventuali ostacoli sulla strada e di effettuare manovre evasive per evitare incidenti.
Ma questa non è l’unica incursione di Intel nel mondo delle vetture autonome. L’azienda americana infatti ha deciso di investire una somma pari a 250 milioni di dollari nella startup di veicoli a guida autonoma di Google, Waymo.
Secondo gli esperti del settore, questo investimento potrebbe rappresentare solo l’inizio di una serie di collaborazioni tra le grandi aziende tecnologiche e le startup attive nel mondo delle vetture autonome.
L’obiettivo comune, infatti, è quello di creare una piattaforma di guida autonoma che possa essere utilizzata su larga scala in tutto il mondo e che garantisca la massima sicurezza per i passeggeri.
In definitiva, Intel si sta muovendo con grande determinazione nel settore delle vetture autonome e sembra intenzionata a diventare uno dei principali player in questo mercato in forte espansione.