Intel: la grande azienda tecnologica scommette sul futuro

Poco più di una settimana fa, Intel ha fatto notizia annunciando un investimento di 20 miliardi di dollari per la costruzione di due nuove fabbriche di semiconduttori in Arizona. Si tratta della mossa più recente della gigante americana dei semiconduttori, il cui ruolo nel mondo della tecnologia rimane cruciale.

Ma cosa fa esattamente Intel? La loro storia risale al 1968, quando la compagnia fu fondata da Robert Noyce e Gordon Moore – quest’ultimo è il creatore della legge di Moore, secondo cui la potenza dei computer si raddoppia ogni due anni. Intel si è specializzata nella progettazione e produzione di microprocessori, chip di memoria e altri componenti di hardware che alimentano smartphone, computer e un’ampia gamma di dispositivi elettronici.

Nonostante la recente crescita delle aziende come AMD e Nvidia, Intel rimane una delle aziende tecnologiche più importanti del mondo. Nel 2020, la sua quota di mercato globale per i microprocessori era del 79,8%, secondo l’azienda di ricerca di mercato IDC.

Ma Intel non si accontenta di competere solo in ambito hardware. La compagnia ha scelto di espandersi anche in altri campi, come il software e l’intelligenza artificiale.

In particolare, Intel è stata un’attore importante nella creazione di sistemi di auto-guida per auto, con la sua tecnologia LIDAR, e ha collaborato con diverse aziende automobilistiche per sviluppare questi sistemi.

Intel è rimasta un’azienda solida e affidabile nonostante la concorrenza sempre crescente. Ora, con l’investimento nelle fabbriche di semiconduttori, l’azienda sta dimostrando di avere un occhio per il futuro e di voler mantenere la sua posizione di leader nel mondo della tecnologia ancora per molti anni a venire.