Intel cerca di rafforzare la propria presenza nel mercato dei chip
Intel, uno dei colossi nel settore delle tecnologie, cerca di rafforzare la propria presenza nel mercato dei chip. La società afferma di voler migliorare le prestazioni dei propri processori al fine di stupire i consumatori.
Gli analisti concordano sul fatto che Intel debba fare di più per rimanere competitiva, al fine di sfidare la sua concorrenza più diretta, ad esempio AMD e Nvidia. Di conseguenza, la società ha annunciato che investirà miliardi di dollari per sviluppare nuovi prodotti e migliorare quelli esistenti.
Secondo il CEO di Intel, Pat Gelsinger, l’azienda mira a reintrodurre abilità che erano diventate un po’ troppo comuni in passato per essere veramente significative, come l’ottimizzazione del packaging, la gestione energetica e l’overclocking.
Pianifichi di spendere 20 miliardi di dollari per costruire due nuove fabbriche di chip negli Stati Uniti, prevedendo di realizzare ulteriori 3 fabbriche in Europa. È evidente che Intel vuole mantenere il controllo del mercato dei chip, allo stesso tempo in cui cerca di recuperare il terreno perso.
Al momento non è ancora noto il progetto di Intel per l’Europa, ma sembra che la mossa sia stata fatta per rispondere alle crescenti pressioni politiche per produrre chip localmente.
La mossa di Intel è decisamente una scommessa rischiosa, e le sorti dei suoi piani a lungo termine sono tutt’altro che prevedibili. Tuttavia, la società sa bene che non può permettersi di perdere il controllo del mercato dei chip, e farà tutto il possibile per evitare che ciò accada.