#Brasile: economia in ripresa malgrado la crisi sanitaria
Il Brasile, uno dei paesi più colpiti dalla pandemia, sta mostrando segni di ripresa economica nonostante la difficile situazione sanitaria che sta ancora affrontando.
Secondo i dati presentati dal governo brasiliano, il Pil ha registrato un incremento del 7,7% nel terzo trimestre del 2020 rispetto ai tre mesi precedenti, segnalando la fine della recessione tecnica iniziata nel 2014.
La crescita è stata trainata in particolare dal settore agricolo, che ha registrato una crescita record del 14,9%, e dall’industria estrattiva, che ha fatto segnare un aumento del 2,9%.
Anche il settore dei servizi ha mostrato segni di ripresa, seppur meno importante, con un aumento del 6,3% rispetto al secondo trimestre 2020.
Inoltre, il governo brasiliano ha adottato una serie di misure di stimolo all’economia, tra cui il rilascio di oltre 65 miliardi di dollari in aiuti finanziari agli individui e alle imprese.
Ciononostante, il Brasile rimane uno dei paesi più colpiti al mondo dalla pandemia, con oltre 8 milioni di casi confermati e quasi 200.000 morti.
Il presidente Jair Bolsonaro ha spesso minimizzato l’importanza del virus e ha resistito alle restrizioni imposte da molti governatori locali, attirandosi le critiche della comunità internazionale e di gran parte della popolazione.
Nonostante ciò, l’economia brasiliana sembra voler rimanere sulla strada della ripresa, offrendo una speranza per il futuro del paese.